venerdì 8 maggio 2015

8 Maggio

Gesti a metà.
Lanciano il ricordo di lontane abitudini.
Ma qualcosa non torna.
Tu ci sei, l'altro no.

Oggi in macchina era papà a guidare e d'impulso stavo per prendergli la mano poggiata sul cambio.
Mi sono fermata a metà corsa.
Lo facevo sempre con il mio ragazzo, che non c'è più, da due anni e mezzo abbiamo preso strade diverse.
Per fortuna.
Ma l'abitudine di quel gesto rimane.
Come quello di chiamare Pippo per uscire, ma lo chiamo Ronnie, ma Ronnie è morto da pochi giorni e anche lui non c'è più.
Eppure ogni mattino quando mi sveglio e scendo le scale per andare in cucina, d'impulso il mio sguardo va li dove una volta c'era la sua cuccia.

Ci sforziamo di dimenticare per non soffrire, ma è tutto inutile.

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