"Manet o Monet? This is the question!"

"Io ne ho viste di cose che voi umani non potreste neanche immaginare: navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione"... o gente che mi scambia un quadro di Manet per uno di Monet.

Respiro piano per non bestemmiare e raccolgo le mie poche forze di suora frustrata per spiegarvi assai banalmente la differenza tra i due ed avviarvi così alla prima lezione del ciclo "Arte in spiccioli".

MANET: è quello che dipinge le figone, per intenderci.
Lo riconoscete facilmente perché è soprattutto un ritrattista.

Berthe Morisot au bouquet de violettes (particolare)

MONET: è quello che viene ricordato per aver ritratto posti dove normalmente si appartavano i giovani dell'800 per andare a scopare clandestinamente come ricci: pensate alle Ninfee.
Monet è soprattutto un paesaggista.

Lo Stagno delle Ninfee.

Più facile di così si muore.
Anzi, anche troppo semplificato che mi sento in colpa.
Ma per voi capre, questo e altro.

La prima lezione di "Arte in spiccioli" è finita, andate ad accoppiarvi in pace.

AMEN.