Ieri compro la Repubblica e a pagina 52 trovo un titolo oltraggioso.
Quei bastardi mi hanno praticamente dato della... santa. A me. Come cazzo hanno osato?
Riavvolgiamo il nastro e vediamo perché diavolo si parla di me.
Caravaggio.
La Maddalena in Estasi.
Facciamo silenzio, capre, che qua c'è poco da scherzare.
Di Maddalene in Estasi ce ne sono tante in circolazione, ma nessuna prima d'ora aveva mai completamente convinto i critici e i vari studiosi d'arte.
Invece pare che recentemente due tizi con i controcazzi alias Mina Gregori e Bert Treffers siano rimasti a bocca aperta davanti a questo quadro di proprietà privata di una misteriosissima famiglia europea.
La differenza è che diversamente dagli altri quadri come La Maddalena Klain di collezione romana, questo sia un quadro originale.
Immaginate le imprecazioni di sti poveri romanacci che si vedono svalutare da un giorno all'altro il loro amatissimo quadro.
Cazzi loro.
Ma questa Maddalena cos'ha di diverso da tutte le altre Maddalene in Estasi?
1. Il Ventre Gonfio: la Maddalena non è incinta, non ha la panza da alcolizzata, ma appare affetta da idropisia (espansione incontrollata del siero in questo caso all'interno dell'addome) che le da un'impronta chiaramente realistica.
2. Crocifisso in alto a sinistra: si vede appena, completamente avvolto da una corona di spine, risente del misticismo seicentesco che Caravaggio chiaramente non trascurava. Guardate il San Giovanni che sta a Galleria Borghese. Il santo impugna una croce e si trova proprio in una grotta... esattamente come questa Maddalena.
Ma a chi diavolo si è ispirato Caravaggio per ritrarre ME?!
Chi è questa stronza sfatta, malata, abbandonata, straziante... splendida, che aggredisce lo spettatore, lo tramortisce, lo rapisce, lo schiaffeggia! Chi è che ha prestato il viso e il corpo per sostituirmi così degnamente tra l'altro, nella sua famosa e controversa tela?
Caterina Vannini detta "La Piccinina".
Ex prostituta, imprigionata da quello stronzo di Gregorio XIII, successivamente pentita, lascia di lei fama di donna santa... esattamente come fu per la Maddalena.
Non ho altro da dire.
Ringrazio particolarmente Mina Gregori per aver riconosciuto il Caravaggio dietro a quella tela che trovò completamente sporca e rovinata.
Lei la fece ripulire, ci credette da subito, riconobbe all'istante quelle lunghe pennellate vigorose, larghe e libere tipiche di Caravaggio.
Beh che altro dire?
Attendo di vederla presto in qualche mostra.
La lezione è finita,
andate in pace.
Amen.
Nessun commento:
Posta un commento