Scimmie.
Benvenuti.
Maddy migra qui con “Smontati ad arte“, le sue lezioni d’arte semi-sceme che qualcuno di voi forse conoscerà già.
Un avviso: questa è un’operazione segreta.
Che rimanga tra me e voi, cazzo. Se Sgarbidovesse scoprire le mie stronzate sull’arte, sarei fottuta.
… in tutti i sensi.
:O
Quindi acqua benedetta in bocca. Ok. Go!
Inizio col botto:
“Fanciullo con canestro di frutta” (1593-1594), Caravaggio.
Chi diavolo sei?
Mario Minniti, amico di Merisi, condivideva con lui la povertà e la voglia di diventare un grande pittore.
Nel quadro posa come un giovane riccioluto, bramoso e provocante.
Imparate, cazzo. Guardate che stile. Che naturalezza.
Oggi i maschi vanno in giro con gli smartphone in mano, con delle facce da coglioni e non si accorgono neanche di una bella fica che gli passi eventualmente davanti!
Invece Mario è lì e ti guarda a metà tra la concupiscenza e la goffaggine.
Si accorge di te.
Non è distratto da uno schermo del cazzo.
Guardatelo.
Benvenuti.
Maddy migra qui con “Smontati ad arte“, le sue lezioni d’arte semi-sceme che qualcuno di voi forse conoscerà già.
Un avviso: questa è un’operazione segreta.
Che rimanga tra me e voi, cazzo. Se Sgarbidovesse scoprire le mie stronzate sull’arte, sarei fottuta.
… in tutti i sensi.
:O
Quindi acqua benedetta in bocca. Ok. Go!
Inizio col botto:
“Fanciullo con canestro di frutta” (1593-1594), Caravaggio.
Chi diavolo sei?
Mario Minniti, amico di Merisi, condivideva con lui la povertà e la voglia di diventare un grande pittore.
Nel quadro posa come un giovane riccioluto, bramoso e provocante.
Imparate, cazzo. Guardate che stile. Che naturalezza.
Oggi i maschi vanno in giro con gli smartphone in mano, con delle facce da coglioni e non si accorgono neanche di una bella fica che gli passi eventualmente davanti!
Invece Mario è lì e ti guarda a metà tra la concupiscenza e la goffaggine.
Si accorge di te.
Non è distratto da uno schermo del cazzo.
Guardatelo.
Fanciullo con canestra di frutta
Autore: Michelangelo Merisi da Caravaggio
Data: 1593-1594
Ubicazione: Galleria Borghese, Roma
Occhi ardenti, bocca aperta, pelle liscia e guance rosse, spalla scoperta.
Cosa sei, un giovane a pagamento?
E quel cesto.
Fichi, uva, mele, melograni.
Frutti della passione.
Ripenso al fico e al melograno, così maturi da lacerarsi.
Una ferita che mostra con gentilezza la polpa del fico e del melograno i chicchi rossi.
Quanta sensualità ginecologica in così poche pennellate!
Cosa sei, un giovane a pagamento?
E quel cesto.
Fichi, uva, mele, melograni.
Frutti della passione.
Ripenso al fico e al melograno, così maturi da lacerarsi.
Una ferita che mostra con gentilezza la polpa del fico e del melograno i chicchi rossi.
Quanta sensualità ginecologica in così poche pennellate!
Qua abbiamo qualcosa di più di un semplice ragazzo che posa con un cesto di frutta.
Il tipo è sessualmente disponibile e chiaramente arrapato.
Arrapato da chi e da cosa?
Da Caravaggio? O forse è Caravaggio ad essere attratto da lui e per questo lo ha ritratto così?
Cos’è forse un manifesto di chiara omosessualità?
O un semplice esercizio di stile?
Forse era frustrato perché è risaputo che quegli stronzi dei clienti gli commissionavano solo cesticon frutta e lui con questo quadro voleva semplicemente far vedere quanto diavolo fosse abile a realizzare i soggetti.
Il tipo è sessualmente disponibile e chiaramente arrapato.
Arrapato da chi e da cosa?
Da Caravaggio? O forse è Caravaggio ad essere attratto da lui e per questo lo ha ritratto così?
Cos’è forse un manifesto di chiara omosessualità?
O un semplice esercizio di stile?
Forse era frustrato perché è risaputo che quegli stronzi dei clienti gli commissionavano solo cesticon frutta e lui con questo quadro voleva semplicemente far vedere quanto diavolo fosse abile a realizzare i soggetti.
Freniamo.
Boccolotti, e se vi dicessi che sono quasi tutte stronzate?!
Ricordatevi, lesson number one:
“tutte le strade portano al Cristo“, soprattutto se trattasi di quadri di Merisi.
Riniziamo.
Boccolotti, e se vi dicessi che sono quasi tutte stronzate?!
Ricordatevi, lesson number one:
“tutte le strade portano al Cristo“, soprattutto se trattasi di quadri di Merisi.
Riniziamo.
Il ragazzo ha tutti i connotati dello Sposo menzionato nel Cantico dei Cantici: i ricci scuri, le guance rosse, lo sguardo languido e persino il cestino di frutta. E quella bocca dischiusa forse per cantare.
Non solo.
Possiamo anche vederla in un’altra prospettiva.
Il fanciullo è avvolto nell’ombra, presagio di morte.
Il cesto di frutta con le foglie ingiallite e divorate da vermi sono in netto contrasto con la vitalità di alcuni di quei frutti.
La complementarietà degli opposti: Vita e Morte. Luce ed ombra.
La spalla del giovane è scoperta, la nudità presagio di crocifissione.
L’uva a questo punto allude chiaramente al sangue di Cristo, al vino eucaristico.
Quindi il quadro sembra porre un forte interrogativo: a te, egregio passante, che mi guardi con una certa curiosità e confusione, cosa aspetta? La luce o l’ombra, la vita o la morte?
Ad ognuno la possibilità ed il coraggio di scegliere la propria strada.
Traduco.
Se non mi segui su Twitter e non apprezzi questo post, ti aspetteranno di sicuro il Buio e la Perdizione, che -detto tra noi- non sono poi così male…
Possiamo anche vederla in un’altra prospettiva.
Il fanciullo è avvolto nell’ombra, presagio di morte.
Il cesto di frutta con le foglie ingiallite e divorate da vermi sono in netto contrasto con la vitalità di alcuni di quei frutti.
La complementarietà degli opposti: Vita e Morte. Luce ed ombra.
La spalla del giovane è scoperta, la nudità presagio di crocifissione.
L’uva a questo punto allude chiaramente al sangue di Cristo, al vino eucaristico.
Quindi il quadro sembra porre un forte interrogativo: a te, egregio passante, che mi guardi con una certa curiosità e confusione, cosa aspetta? La luce o l’ombra, la vita o la morte?
Ad ognuno la possibilità ed il coraggio di scegliere la propria strada.
Traduco.
Se non mi segui su Twitter e non apprezzi questo post, ti aspetteranno di sicuro il Buio e la Perdizione, che -detto tra noi- non sono poi così male…
La lezione è finita,
ameni.
Andate e riproducetevi.
ameni.
Andate e riproducetevi.
Bibliografia: “Caravaggio, Vita Sacra e Profana”, Andrew Graham-Dixon.
Post pubblicato per il LoLington Post del 16 Gennaio 2015: http://www.lolingtonpost.it/2015/01/16/canestro-di-frutta/
corro fino a 600 km al mese e, essendo vegetariano ma non sapendo cucinare, avrei bisogno ogni tanto di cibo un po' strutturato (oltre ai soliti legumi, pomodori, peperoni, cavolfiori, insalate, carote, cetrioli, pane integrale, kamut, semi di lino, di zucca, di girasole, castagne, pistacchi, frutta secca, cioccolato di modica + 2 kg di frutta al giorno),, MI VENDI LE TUE SONTUOSE VELLUTATE E CROSTATE??? a vedersi sono a dir poco fantastiche,, beato il tuo futuro compagno. sono 1.77 x 64 kg quindi non me ne servono grandi quantità. ps. la foto della crostata alla crema mi ha fatto perdere i sensi per quanto buona deve essere
RispondiEliminapps. i tuoi tweet fanno morire dal ridere :D
Tu non sei normale ahahah
Eliminagrazie, mi biage quando barli gozì. anche tu non sei normale+sei simpatica+scrivi cose comicissime+cucini benissimo (sei la sora lella delle marche saudite).
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